








La connessione tra uomo, natura e paesaggio affonda le sue radici nella storia della nostra esistenza, un connubio quotidiano che troppe volte viene ignorato e anzi rischia spesso di sfuggire alla nostra consapevolezza.
Questo progetto fotografico esplora la relazione intima e mutevole tra questi tre elementi, catturando come essi si intersecano e si influenzano reciprocamente nel corso del tempo.
Questo progetto fotografico esplora la relazione intima e mutevole tra questi tre elementi, catturando come essi si intersecano e si influenzano reciprocamente nel corso del tempo.
Attraverso la lente della sua macchina fotografica, il fotografo cerca di mettere in luce la bellezza ma anche la fragilità dei paesaggi naturali e il modo in cui la presenza umana li trasforma. Il progetto quindi indaga la nostra interconnessione con l’ambiente che ci circonda, invitando tutti a riflettere sul nostro impatto sul mondo naturale e sull’importanza di un equilibrio (sostenibile).
Attraverso l’utilizzo di luci naturali e composizioni essenziali, le fotografie catturano scene di paesaggi incontaminati, contrastati dalla presenza umana, talvolta sottile, talvolta evidente. L'approccio visivo che lavora molto con il colore cerca di offrire una riflessione sulle relazioni complesse e spesso in contrasto tra natura e civilizzazione.
Il progetto vuole suscitare una consapevolezza emotiva e intellettuale, incoraggiando una riflessione più profonda sul nostro ruolo all'interno dell'ecosistema globale e sull'urgenza di preservare la bellezza selvaggia dei paesaggi naturali prima che venga irrimediabilmente alterata.